Saturday, 6 June 2009

Dov'e' finito il volo dell'Air France?



Tutti contro Berlusconi.

Ha iniziato la moglie, Veronica Lario, in seguito ribattezzata da Vittorio Sgarbi come il "vero leader dell'opposizione" definendo “ciarpame senza pudore” l'idea del marito di candidare le "veline" per le elezioni europee.
La Lario ha anche chiesto al marito il divorzio dichiarando: "La strada del mio matrimonio è segnata. Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni" riferendosi alla partecipazione del premier al compleanno in discoteca di una diciottenne, Noemi Letizia. “Nulla è cambiato da quando gli avevo rivolto un ultimatum e la misura ora è colma”. L'ultimatum si riferisce alla partecipazione del Cavaliere alla cena dei Telegatti e ai commenti galanti del premier verso alcune donne.

Poi è arrivato Gino, l'ex fidanzato di Noemi Letizia che in un'intervista del 24 maggio su Repubblica spiega come ”Papi Berlusconi” è entrato nella vita di Noemi dichiarando che “I genitori di Noemi non c'entrano niente. Il legame era proprio con lei. È nato tra Berlusconi e Noemi. Mai Noemi mi ha detto che lui, papi Silvio parlava di politica con suo padre, Elio. Non mi risulta proprio.”

Ed è proprio quando il vento cambia che tutti iniziano l'attacco a Berlusconi.

I giornali inglesi sembrano essersi risvegliati dal letargo durato diversi anni e attaccano il premier quotidianamente.
Il Financial Times scrive: “Berlusconi non è Mussolini ma è un pericolo per l'Italia” e lo definisce come “un esempio deleterio per tutti». Ma non si ferma qui e continua: “Berlusconi, un sinistro clown” e “Berlusconi al governo, un horror show”.

Nei giorni successivi, anche i tifosi del Milan attaccano il Premier. La protesta è durata poco più di un'ora davanti alla sede del Milan. I tifosi infuriati hanno esposto vari striscioni:
"Se vendi Kakà, vendi la società", "Presidente: prima tante soddisfazioni, ora tante delusioni", "Società, stai perdendo la dignità", "In un mese hai perso moglie, tifosi e Kakà, papi vendi la società".

Tutto questo non basta per sconfiggere Berlusconi, infatti, scoppiano in successione altre due bombe:

1 - Lo scandalo degli aerei di stato con i quali Berlusconi portava le "veline" e il cantante Apicella alle feste private nella sua Villa Certosa. Spese per gli aerei di stato che sono schizzate alle stelle negli ultimi anni di governo Berlusconi.
2- Le foto delle feste a Villa Certosa pubblicate dal giornale spagnolo "El Pais" dove viene tirato dentro lo scandalo anche l’ex primo ministro cieco Mirek Topolanek (nudo nella foto a destra).

Il fatto rilevante non è stabilire se l'attuale premier italiano è un criminale, depravato o chissà che altro. Invece, quello che colpisce principalmente, è come tutti sembrano essersene accorti solo ora e tutti assieme hanno iniziato ad attaccare il Premier; persino quelli che finora sono stati dalla sua parte.
Questo potrebbe confermare l’ipotesi dell’esistenza di una regia internazionale ben più potente di Berlusconi che ha deciso, ora, di levarselo dai piedi. E siamo sicuri che ce la farà.

PolloCane

Friday, 17 April 2009

Cacciabombardieri per ricostruire l'Abruzzo?

Secondo il nostro amato Ministro dell'Interno e Leghista Roberto Maroni, per la ricostruzione dell’Abruzzo servono 12 miliardi di euro.

L’8 Aprile, due giorni dopo il sisma in Abruzzo, le Commissioni Difesa di Camera e Senato hanno deciso di spendere 12,9 miliardi di euro per l'acquisto di 131 cacciabombardieri F35.

Per chi non lo sapesse, gli F35 sono "armi d’attacco" usate per sfondare le linee nemiche durante le guerre.

E' così che il nostro governo ricostruirà l'Abruzzo?

PolloCane

Impregilo: la S.P.A. piu' amata dagli Italiani

L’Impregilo è il principale gruppo Italiano nel settore delle costruzioni e dell'ingegneria per dimensioni e fatturato.

Impregilo è leader nella realizzazione d’infrastrutture per il trasporto, per il ciclo del trattamento delle acque reflue dissalatori e nelle opere per l'ambiente.

L'Impregilo è quotata alla borsa di Milano. Possiede un capitale sociale di 716 milioni di euro e oltre 10,000 dipendenti.

Quando nel 1990, dal gruppo Fiat, nacque l’Impre-gi-lo S.p.A., il presidente nominato fu Franco Carraro (il Presidente della F.I.G.C. durante lo scandalo di Calciopoli).

Tra i principali progetti/disastri dell’Impregilo ci sono:

Ponte sullo stretto di Messina
Nel 2005 l'Impregilo si aggiudica l'appalto con un'offerta di 3.88 miliardi di euro e un progetto di realizzazione di 70 mesi. Il contratto di assegnazione è stato firmato dal governo Berlusconi nel marzo 2006.

Smaltimento dei rifiuti in Campania
Nel 2000 l’Impregilo assieme ad altre tre imprese (tutte controllate dall’Impregilo stessa), si aggiudicano l'appalto statale per l'intero ciclo di raccolta e smaltimento industriale dei rifiuti della regione Campania.
Uno dei principali motivi per il quale l'Impregilo si assicurò l'appalto, furono i ridotti tempi promessi per la realizzazione degli impianti d’incenerimento: 300 giorni.
Nel 2008 (dopo ben 2400 giorni!), i lavori per l'inceneritore non erano ancora conclusi e sia la città di Napoli che l'intera Campania si trovarono in piena emergenza rifiuti.

Il San Salvatore ospedale dell'Aquila
Progettato nel 1967, è stato costruito a blocchi da diverse imprese con una serie interminata di appalti e subappalti con una spesa totale di 200 miliardi di vecchie lire per 1100 posti letto. L'ultima impresa coinvolta nel progetto fu la Cogefar in seguito confluita in Impregilo.

Il "Tunnel d'Occidente" in Colombia
Tunnel di 4,6 Km scavato in Colombia sotto una montagna. Un contratto per oltre 140 miliardi di Pesos (circa 45 milioni di euro).
Lo scopo del progetto doveva essere la realizzazione di una rete moderna che riduca i tempi di percorrenza verso l'oceano Atlantico e riesca così a integrare una delle più emarginate zone dell'emisfero del sud.

Megaprogetto idroelettrico in Nepal
Si chiama Kaligandaki il megaprogetto idroelettrico avviato nel 1997 da Impregilo in Nepal.
Si tratta di un’infrastruttura fin da subito al centro delle proteste delle organizzazioni sindacali e sociali del paese che ne denunciano i devastanti effetti ambientali e soprattutto le irregolarità del progetto.
Alcuni ufficiali sono stati accusati di corruzione: non appena sono iniziati i lavori di realizzazione del progetto, si sono magicamente arricchiti divenendo in pochissimo tempo proprietari di ville con piscine (e in Nepal non è da tutti).
Nulla è stato, infatti, speso per creare misure di protezione ambientali, nonostante sia stato ampliamente dimostrato che i progettisti non si sono attenuti agli standard minimi richiesti dalle normative del paese.

L’Impregilo è anche quella che sta portando avanti i lavori per la TAV (Treno ad Alta Velocità) che causano enormi disastri ambientali.

L'Impregilo sta realizzando l'autostrada Salerno - Reggio Calabria e poco tempo fa ha chiesto e ottenuto, senza problemi, un allungamento dei tempi di realizzazione.

L'Impregilo è direttamente responsabile di tragedie ambientali, dissesti del territorio, violazioni dei diritti umani, di conflitti politico-sociali, di deportazioni ed esodi di popolazione, d’ingenti sprechi di risorse finanziarie e umane in tutto il mondo: Guatemala, Nigeria, Kurdistan, Argentina ecc.

Ma gli autori del sito web dell'Impregilo sembrano essere gli unici a non conoscere queste vicende, infatti, nella loro home-page recitano festosi: "Il progresso, la più grande delle nostre opere".

Questo a detta loro è progresso..

PolloCane